Vezzosette e care Pupillette ardenti, Chi v'ha fatto avare De'bei rai lucenti? S'io rimiro i vostri Sguardi scorgo sol fulmini e dardi: Nè veder so piu quel riso Che rendeva si vago il viso. Chi v?ha fatto oscure, Pupilette belle, Che serne e pure Rassembrami stelle? Chi m?ha tolto i dolci rai? Dillo, Amor, se tu lo sai! Dillo, e sia quel che si fia O disprezzo o gelosia. Non più, sdegnosette, Rimirar vi voglio, Né più, superbette, Soffrir tanto orgoglio. Che veder, s?io non v?offesi, Vostri rai di sdegno accesi, Pupillette, è ingiusto duolo. O ridete, o prendo il volo.